venerdì 14 febbraio 2014

Taranto fc è ora di rialzarsi...analisi di Taranto-Brindisi


Finalmente si torna a giocare, non c’è ricetta migliore di chi viene da una sconfitta cosi’ brutta e vuole far dimenticare presto ai suoi tifosi la trasferta di Torre del Greco. L’avversario di turno questa volta è uno di quelli tosti, il Brindisi del Patron Flora galvanizzato dalla roboante vittoria col Monospolis per 4 reti a zero e col morale alle stelle grazie anche al cambio di allenatore un paio di settimane fa. A sedersi sulla panchina dei brindisini è arrivato l’ottimo Chiricallo, ex Matera lo scorso anno, che ha portato subito notevoli migliorie sul piano del gioco e sul morale di tutto l’ambiente. Certo il Brindisi i suoi limiti li ha sempre avuti in trasferta quindi la partita dello Iacovone segnerà anche per loro un punto di svolta per questo campionato. Facile analizzare i nomi dei giocatori avversari questa volta, Flora ha costruito davvero una bella squadra senza poi nemmeno spendere cifre esagerate. Il fiore all’occhiello è sicuramente il bomber Giuseppe Gambino autore quest’anno di un campionato strepitoso e nella partita d’andata ha fatto letteralmente impazzire la difesa rossoblu’ con la sua forza fisica ( vero Miale?). 

Ma non c’è solamente Gambino nel Brindisi, ricordiamo i vari Troiano, Loiodice, Pollidori, Vetrugno,Cacace, Pellecchia, il nostro ex Ancora. Insomma tutta gente che questa categoria la conosce benissimo. Veniamo al nostro Taranto ora, che si sta preparando a questo derby con tanta voglia di riscatto, anche perché un altro passo falso significherebbe dire addio alla lotta promozione. Muwana sembra recuperabile per Domenica e Papagni sta pensando come sostituire Viscuso che è stato fermato per un turno dal giudice sportivo. Non sarà della partita invece Carloto fermo ai box per uno stiramento al flessore. Si prospetta veramente un bel derby, ma questa volta lo sarà solo sul rettangolo di gioco. Davvero inspiegabile la decisione dell’Osservatorio di vietare la trasferta ai tifosi del Brindisi senza che in passato sia mai successo niente tra le opposte tifoserie che anzi, si rispettano reciprocamente. Poteva essere una bella giornata di sport con molti tifosi ospiti in curva Sud e invece, una decisione discutibile ha rovinato tutto. Quando non ti chiami Roma,Milan o Juventus rischi anche questo….!!! 
Emanuele Di Palma