martedì 18 marzo 2014

TARANTO FC...TESTA BASSA E PEDALARE.

Neanche il tifoso più ottimista del Taranto avrebbe mai immaginato la sua squadra del cuore al comando della classifica, in coabitazione col Matera, dopo lo 0-0 di Lucera col S.Severo. Nemmeno appena un minuto dopo l'espulsione di Prosperi nel match successivo casalingo con la Puteolana. Eppure, in 2 domeniche, il Taranto ha riacciuffato il Matera, facendo tornare la speranza tra la tifoseria rossoblu. Speranza, non illusione. Il Taranto domenica si è sbarazzato della pratica Gladiator grazie a lui: HERNAN MOLINARI. Subentrato nella ripresa, ha siglato una doppietta che ha steso la squadra ospite che, nel primo tempo, aveva replicato al vantaggio rossoblu segnato da MIALE (ebbene sì, segna anche lui!!) e che ha sfiorato addirittura il gol del sorpasso in qualche circostanza. Così non è stato fortunatamente. 
Il Gladiator è una delle tante squadre di questo girone che allo Iacovone devono venire soltanto per onor di firma e tornare a casa battute. E la situazione in classifica è a dir poco rocambolesca: ci sono 5 squadre in 3 punti, TARANTO, MATERA, MARCIANISE, MONOPOLI E FRANCAVILLA. E occhio anche alla Turris che ha una gara in più da giocare, rispetto alle prime 5 sopracitate. E' un campionato divertente e intrigante per chi lo segue da SPETTATORE. Per chi lo segue direttamente, per chi lo vive giorno dopo giorno, invece, non è assolutamente uno scherzo. E' una prova da sforzo, in tutti i sensi. Consiglio a quei tifosi del Taranto (ma anche di Matera, Marcianise, Monopoli e Francavilla) cardiopatici, di NON seguire assolutamente questa fase del torneo. Il rischio di lasciarci le penne è elevato, secondo me. Anche perchè il Taranto, già di suo, è 'nu sckàttacòre. Senza fare troppi calcoletti e tabelline varie, la squadra di Papagni, per terminare il campionato in testa alla classifica, deve vincere tutte e 6 le partite restanti. Ad oggi, sinceramente,è pressochè improbabile ipotizzare una cosa del genere. Ma questo lo penso io, sia chiaro. Mi auguro soltanto che la squadra si concentri e ragioni domenica dopo domenica e partita per partita. Così, forse, si può raggiungere l'obiettivo tanto auspicato dall'ambiente tarantino. Perchè, signori, parliamoci chiaro: ADESSO, DIPENDE DAL TARANTO. DIPENDE TUTTO DAL TARANTO. E allora forza!! TESTA BASSA E PEDALARE!! Occorrono cuore, grinta, determinazione e palle. Tante palle. Il resto vien da se'. 

ProvaC Taranto!!

di Nicola D'Elisiis