mercoledì 23 aprile 2014

La parrocchia Sant’Antonio festeggia i 70 anni di vita

Domenica alle 11.30 l’Arcivescovo di Taranto, Monsignor Filippo Santoro presiederà l’Eucarestia. Don Carmine: “Momento di straordinaria importanza”

La festa per la Pasqua della chiesa Sant’Antonio da Padova, a Taranto, si prolunga. Proprio in questa settimana infatti per la comunità di via Duca degli Abruzzi ricorrono i 70 anni dall’erezione canonica della parrocchia. Tanti ne sono passati infatti da quel giorno di fine aprile 1944 quando l’allora Arcivescovo tarantino, Mons. Ferdinando Bernardi, istituì la parrocchia di S. Antonio. Per celebrare al meglio la ricorrenza, domenica 27 aprile, alle ore 11.30 ci sarà una messa davvero speciale presieduta dall’attuale pastore della diocesi di Taranto, Mons. Filippo Santoro. 
“E’ un momento di straordinaria importanza per la vita della nostra comunità – dice il parroco Mons. Carmine Agresta – ed un’occasione speciale per ringraziare Dio per tutto il bene che abbiamo ricevuto in questa parrocchia e pregarlo perché ci aiuti ad essere fedeli alla nostra missione che lui ci ha affidato”.
E di strada ne ha fatto la parrocchia che sorge nei pressi dell’Ospedale SS. Annunziata. Dalla nomina del vicario economo, Don Vito Marinuzzi, ai primi parroci: Mons. Michele Traversa e poi nel ’49 don Angelo Dettorre a cui si deve la costruzione della chiesa e dell’istituto annesso. Il 5 Maggio1950, su suolo della Signorina Acclavio, tra via Duca degli Abruzzi, via Criscuolo, via Regina Elena e via Bruno si improvvisò la casa canonica. Esattamente un anno dopo ci fu la posa della prima pietra sugli archi di calcestruzzo con il discorso inaugurale dell’allora giovane vicario generale di Taranto, don Guglielmo Motolese che, nelle vesti di Vescovo, nella notte di Natale del 1952 inaugurò la cripta dedicata a Santa Rita. Gli eventi si susseguono e la Chiesa diventa sempre più bella e ricca: il 12 Giugno1957 la benedizione del nuovo tempio realizzato dall’architetto Antonio Provenzano, l’anno successivo tocca al grande organo costruito dai fratelli Ruffati di Padova (tre tastiere, 4500 canne, 170 comandi).
Fiore all’occhiello della parrocchia, nel novembre 1958, l’aver ospitato la settimana nazionale di Liturgia mentre nel ’61 avvenne la consacrazione delle otto campane di bronzo e l’inaugurazione del campanile realizzato dalla ditta Semeraro. Le campane sono dedicate a: S. Antonio (la più grande, pesa 23 quintali), Sacro Cuore di Gesù, Madonna di Lourdes, Santa Rita, Santi Angeli Custodi, San Guglielmo, Santa Barbara, San Cataldo.
Il giovedì santo del 1971 ci fu l’inaugurazione del nuovo presbiterio e del mosaico di Ferruccio Ferrazzi a cui seguirono le altre opere d’arte: mosaico, vetrate del M° Vinardi, l’altare e gli amboni di Angelo Bianchini.
E siamo al recente passato, con le successioni degli ultimi tre parroci: don Franco Semeraro dal ’77 al 93, don Franco Mazza dal ’93 al ’96 e l’attuale, don Carmine Agresta, nominato il 1 febbraio 1998 ed ancora in carica con al suo fianco don Antonio Panico e don Armando Imperato. Senza dimenticare don Antonio Marzia, scomparso nella primavera del 2012 e da sempre sullo sfondo della storia di una parrocchia che oggi festeggia orgogliosa il suo compleanno, 70 anni e cento e più di questi giorni.

Parrocchia S. Antonio da Padova
Via Duca degli Abruzzi - Via Regina Elena, 126 (sacrestia) 
74123 Taranto
099 4592307
Sito ufficiale: http://santantoniotaranto.altervista.org/
Profilo facebook: Parrocchia Sant'Antonio da Padova Taranto
Account Twitter: Santantonio Taranto@SantantonioTA