Terza vittoria di fila per il Taranto e terza sconfitta consecutiva per la squadra uscita sconfitta per 2-1 allo Iacovone,ieri: il Francavilla. La vera sorpresa del campionato, la squadra che ha giocato spesso e volentieri un grande calcio e che ha sempre occupato posizioni di classifica decisamente alte. Quello di ieri era uno scontro diretto a tutti gli effetti, che il Taranto ha fatto suo tirando fuori la stessa grinta e determinazione degli 1-0 con Matera e Monopoli, dinanzi a circa 9000 spettatori - trovatemi un'altra piazza che, dopo un ventennio ricco di disgrazie e dolori segue la propria squadra del cuore che milita in una categoria decisamente mediocre. - reagendo, da grande squadra, al gol del vantaggio degli ospiti. Molinari su rigore (ventesimo centro stagionale) e D'Angelo di testa, fanno volare il Taranto primo in classifica a +3 dal duo Matera/Turris. I risultati maturati a Marcianise (1-0 per il Matera) e a Torre del Greco (2-0 Turris sul Brindisi) rendono amara la vittoria del Taranto di ieri...per alcuni!!
Per me no, francamente. Sono sempre stato dell'idea che viene PRIMA la mia squadra, POI le altre. Abbiamo vinto noi, questo è ciò che conta. Leggo: "EH MA COSI' SI VA ALLO SPAREGGIO MATERA-TURRIS E IL TARANTO FA I PLAY-OFF" Sarò un illuso io, ma siete veramente dell'idea che Matera e Turris vinceranno tutte e 3 le partite rimanenti? Considerando le squadre che devono affrontare, invischiate nella zona retrocessione, dubito abbiano vita facile le nostre inseguitrici. Almeno io voglio credere questo, e ripeto sarò un illuso. Sta di fatto che io, fino a 1 mese fa, non credevo minimamente nella vittoria del campionato. Adesso sì. Colpa magari di questi 3 successi di fila (e contro 3 dirette concorrenti), colpa della cattiveria e dagli attributi tirati fuori, come non mai, dai giocatori in quest'ultimo periodo, colpa del ritrovato entusiasmo da parte della Città, perchè 17.000 spettatori in 2 partite, in D è davvero difficile farli. E lasciate perdere il bacino d'utenza, perchè qui veniamo da un ventennio, ribadisco, ricco di disgrazie e dolori. E ciononostante siamo ancora là, su quei gradoni a incitare a squarciagola quella benedetta maglia che tanto ci fa godere e tanto ci fa disperare. Il Taranto è questo, l'unico grande amore e una grande passione che sta dentro di me (rubo il coro della Nord che canticchio spesso e volentieri durante la giornata).
FORZA VECCHIO CUORE ROSSOBLU!!NICOLA D'ELISIIS
