L’APS Fondazione Taras 706 a.C. ed il presidente del Taranto Fc 1927, Fabrizio Nardoni, comunicano che nella serata di ieri si è svolto un incontro con gli imprenditori Francesco e Domenico Campitiello per discutere tempi, modalità e condizioni economiche per la cessione delle quote di maggioranza del club.
Il presidente Nardoni ha altresì informato gli ospiti provenienti dalla città di Pagani che, come già fatto con altro candidato acquirente, nella giornata odierna il club provvederà ad inoltrare loro formale invito ad ufficializzare e quantificare l’offerta economica.
La via indicata dal club è quella di far pervenire proposte ufficiali entro e non oltre le ore 24.00 di martedì 1 luglio, a mezzo di assegni circolari depositati presso uno studio notarile. Le offerte di acquisto verranno successivamente vagliate dalla società anche in funzione della disponibilità ad approntare successiva domanda di ripescaggio.
Al fine di ripianare concretamente la situazione debitoria del club, il presidente in carica si è ufficialmente impegnato a coprire le differenze emergenti tra le proposte di acquisto, così pervenute, e la massa debitoria che verrà cristallizzata dai bilanci e dalla relazione del sindaco monocratico del Taranto Fc.
Il presidente Nardoni ha contestualmente autorizzato il sindaco monocratico, ad inviare ai consulenti dei signori Campitiello quanto sopra.
Gli imprenditori Francesco e Domenico Campitiello, nel ribadire il loro interesse all’acquisizione del club, confermano che a stretto giro predisporranno quanto richiesto dal Taranto Fc dandone opportuna pubblicità e, qualora ricorreranno i tempi tecnici, anche ad approntare idonea domanda di ripescaggio.
I candidati acquirenti, tuttavia, hanno sollecitato l’anticipazione dell’assemblea dei soci.
La Fondazione Taras 706 a.C., nel richiamare tutti soci del Taranto Fc 1927 ad un forte senso di responsabilità, continuerà a raccogliere presso gli stessi i moduli di rinuncia al diritto di prelazione e conferimento di procura a cedere gratuitamente.
In ogni caso la scrivente APS non mancherà di pubblicizzare a brevissimo le determinazioni di ogni singolo socio atteso che nella trattativa con potenziali acquirenti potrebbero essere richieste la totalità delle quote.
