domenica 17 agosto 2014

IL COMUNE DI TARANTO SCRIVE A MACALLI E TAVECCHIO

Oggetto: Richiesta riapertura termini per permettere di presentare domanda di ripescaggio in Lega Pro del Taranto F.C. 1927.

Gentilissimo Presidente,
la nuova riorganizzazione calcistica italiana e le riammissioni che hanno fatto seguito ai ricorsi presentati da alcune società calcistiche, hanno di fatto riaperto la concreta possibilità di ripescare una squadra di calcio per completare il girone di Lega Pro. Si sono rinnovate così le speranze dell'intera città di Taranto, fatta di tanti sportivi e con una tifoseria che negli anni non ha fatto mai mancare la propria vicinanza alla squadra rossoblù anche nel girone di serie D, arrivando ad oltre 8 mila paganti allo stadio Iacovone.
Il nuovo Presidente del Taranto F.C. 1927, dr. Domenico Campitiello, pur avendo sin da subito palesato la volontà di presentare domanda di ripescaggio in Lega Pro, di fatto non ha potuto dare seguito alle sue intenzioni entro i tempi dovuti (28 luglio 2014), a causa delle lungaggini dettate dai tempi tecnici serviti per l'acquisizione della società. Basti pensare che di fatto la nomina a Presidente della società è avvenuta soltanto nel mese di agosto.
Tuttavia, lo stesso dr. Campitiello, alla luce delle possibilità che si stanno presentando, si dice essere pronto ad effettuare domanda di ripescaggio ed a tal proposito mi preme sottolineare che il predetto sta esaltando la solidità finanziaria della società sportiva avendo, come primo atto della sua gestione, liquidato i debiti pregressi contratti con l'Amministrazione Comunale per l'utilizzo dello stadio Erasmo Iacovone.
Per quanto esposto, l'Amministrazione Comunale, considerando la storia sportiva della città, il bacino di utenza della squadra, la certezza finanziaria data dalla nuova compagine societaria, il fatto che Taranto sia per importanza le terza città del Sud Italia, interpretando i sentimenti di tutta la città, si schiera al fianco della società sportiva del Taranto F.C. 1927, chiedendoLe a gran voce ed a ragion veduta, la riapertura dei termini per permettere di presentare richiesta di ripescaggio in Lega Pro alla squadra della città.
Siamo convinti che per la città di Taranto, un salto di categoria, più che meritato, significhi valorizzare una intera città, una tifoseria appassionata e civile, composta da bambini e famiglie.
Non a caso l’Amministrazione Comunale ha investito significative risorse economiche per la messa a norma dell'impianto sportivo Erasmo Iacovone che ospita le gare casalinghe dei rossoblù, con una capienza di circa 12.000 spettatori. Impegno che è stato confermato anche nelle scelte attuali del governo cittadino che vedranno la riqualificazione del campo B dello stesso impianto sportivo, col chiaro intento di valorizzare la cultura dello sport, non solo agonistico e professionistico, ma anche di quello giovanile.

L’Ente Comunale, auspicando il passaggio in Lega Pro del Taranto F.C. 1927, ritiene che il salto di categoria sia finalmente il giusto riconoscimento ad un pubblico e ad una intera comunità che merita stagioni nuove e nuove vittorie. In questo senso lo sport e, quindi, il calcio può essere un importante tassello di rilancio e di riscatto della nostra città.

Taranto, lì 16.8.2014

 Assessore allo sport
Francesco Cosa.                                                                   Il Sindaco
                                                                                       Dr. Ippazio Stefàno


La nota è stata inviata al Presidente Lega Pro Mario Macalli e per conoscenza al Presidente FIGC Tavecchio.